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martedì 22 novembre 2011

Filmmaker Doc 16

FILMMAKER DOC 16Milano 22 - 30 novembre 2011

Comunicato stampa
mercoledì 23 novembre
Fabbrica del Vapore - Via Procaccini 4, Milano
Gnomo Milano Cinema - Via Lanzone 30, Milano
Centre Culturel Français, Corso Magenta 63, Milano
Ingresso gratuito

Programma Fabbrica del Vapore
15.00 Raccontare Milano. Tavola rotonda con gli autori della sezione Milano Metropoli
18.00 Antonio Somaini presenta Ejzenstejn. Il cinema, le arti, il montaggio. Einaudi, 2011.
          Insieme all'autore interviene Barbara Grespi, Università di Bergamo.
Programma Gnomo Milano Cinema
18.30 Extra_Heimat di Federico Tinelli (Fuori Formato)
18.45 Una miniera di ricordi  di Fabio Montella (Fuori Formato)
18.55 Dora Gaia di Giovanna Cicciari (Fuori Formato)
20.00 Notes sur nos voyages en Russie e Diario 1989.Dancing in the Dark di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi (Programma Speciale).
          Incontro con Gianikian e Ricci Lucchi condotto da Paolo Mereghetti.
22.00 Alvorada Vermelha di Joao Pedro Rodrigues e Joao Rui Guerra da Mata (Concorso)
22.30 In attesa dell'Avvento di Felice D'Agostino e Arturo Lavorato (Concorso)
22.50 Sack Barrow di Ben Rivers (Concorso)
Programma Centre Culturel Français
22.00 L'Anabase de May et Fusako Shigenobu, Masao Adachi et 27 anées sans images di Eric Baudelaire (Concorso)

FILMMAKER DOC 16, l'edizione 2011 è dedicata a Silvano Cavatorta, storico direttore della manifestazione, scomparso nello scorso mese di marzo.

Giornata fitta di incontri e di titoli che si declinano in tre schermi quella di mercoledì 23.
Lo Gnomo propone tre titoli da Fuori Formato, tre dal Concorso Internazionale e due lavori firmati Gianikian/Ricci Lucchi che accompagnano in sala il dittico composto
da Dancing in the Dark e Notes sur nos voyages en Russie. Il primo, girato nell'estate del 1989 a poco piu' di due mesi dalla caduta del muro di Berlino, si snoda in Feste
dell'Unità tra l'Emilia e la Romagna, il secondo è un viaggio tra i protagonisti delle avanguardie russe degli anni Venti e Trenta, perseguitati dal comunismo. I due registi, tra
il 1989 e il 1990, intervistano a Leningrado-San Pietroburgo i sopravvisuti di quella lunga storia.
L'incontro con Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi è condotto da Paolo Mereghetti, critico del Corriere della Sera e autore con Enrico Nosei di
Cinema anni di vita:Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi (Il Castoro, 2000).
Dal Concorso: Alvorada Vermelha di Joao Pedro Rodrigues e Joao Rui Guerra da Mata che filmano il Mercato Rosso, il famoso mercato di generi alimentari di Macao:
i gesti, la routine del lavoro, i colori, gli odori e il sangue. Un mondo tra realtà e finzione, tra animali fatti a pezzi e donne sirene....
E ancora In attesa dell'Avvento di Felice D'Agostino e Arturo Lavorato che ricordano il 1971 della rivolta a Reggio Calabria. Storia di quaranta anni fa che ritorna con
ombre inquitanti. Da ultimo Sack Barrow di Ben Rivers. L'autore va a visitare una fabbrica, nella periferia di Londra e osserva, nell'ultimo mese di vita della fabbrica
che era stata aperta nel 1931 per dare lavoro ai reduci e agli invalidi di guerra, l'ambiente e la routine dei pochi operai rimasti.
Da Fuori Formato:Extra_Heimat di Federico Tinelli, autore milanese diplomatosi alla Civica Scuola di Cinema di Milano nel 1999; segueUna miniera di ricordi
di Fabio Montella, protagonista Maria Dell'Acqua di anni 88 che ha vissuto tutte le trasformazioni che si sono succedute a Cabernardi e Cantarino, due piccoli villaggi, divenuti
insediamenti fantasma, del Comune di Sassoferrato (Ancona). Nel passato i due paesi avevano conosciuto una crescita formidabile grazie alle miniere di zolfo della Montecatini;
finita l'epoca dello zolfo è iniziata l'emigrazione in Belgio. Il terzo titolo è Dora Gaia di Giovanna Cicciari che segue passo dopo passo il lavoro, creativo ma anche fisico, di un
giovane scultore stabilitosi a Carrara.
Centre Culturel Français dal Concorso Internazionale: L'Anabase de May et Fusako Shigenobu, Masao Adachi et 27 anées sans images di Eric Baudelaire. Il regista
racconta la latitanza in Libano di Fusako, leader di un gruppo di estrema sinistra giapponese implicato in operazioni terroristiche. May, sua figlia, nasce in Libano e, solo a
27 anni, dopo l'arresto di sua madre, "scopre" il Giappone. Fino ad allora ha vissuto con un'identità che non è mai stata la sua.
La Fabbrica del vapore  ospita alle 15.00 Raccontare Milano. Tavola rotonda con gli autori della sezione Milano Metropoli, filmmakers che operano nel capoluogo
lombardo e nella sua provincia.
Segue, alle 18.00, la presentazione di Ejzenstejn. Il cinema, le arti, il montaggio. Einaudi, 2011. Insieme a Antonio Somaini, autore del libro, interviene Barbara Grespi,
docente dell'Università di Bergamo.

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