Di occhio ne ha uno solo. Ma quello lo strizza bene. E' Il Grinta dei fratelli Coen, uscito nelle sale italiane venerdì 18 febbraio. Un film che piace e sa di piacere. Un western duro e puro, con pochi fronzoli ma tanta tecnica. I Coen arrivano al genere per eccellenza del cinema made in Usa, il western appunto, dopo averlo sfiorato a più riprese, l'ultima volta con Non è un paese per vecchi. Il Grinta è la tipica storia da frontiera che può piacere tanto agli americani e dunque ai giurati dell'Academy, con tutti gli elementi del caso: l'azione, il sentimento, il viaggio, il rapporto con la wilderness. E un magnifico protagonista, un Jeff Bridges che sembra nato apposta per il ruolo di questo sceriffo fuorilegge, duro ma in fondo buono, ovviamente alcolizzato come il 95% dei personaggi interpretati dal premio Oscar 2010.
Qui è Rooster Cogburn, assoldato dalla quattordicenne Mattie Ross, interpretata da un'ottima Haileen Steinfield, per dare la caccia all'assassino di suo padre. Ma Tom Chaney è ormai fuggito in territorio indiano e per seguirlo ci vuole fegato, o grinta appunto. Insieme all'improbabile coppia parte il Texas Ranger LaBoeuf, che ha il volto di un sempre più versatile Matt Damon.
I Coen adattano il libro di Charles Portis, A True Man for Mattie Ross, si fanno produrre da Spielberg e buttano un occhio al cinema classico. Con la consueta ironia, specialmente nella caratterizzazione della banda di criminali. Sembra di trovarsi in Fargo, anche lì una donna doveva fare i conti con se stessa e la propria forza interiore, in un panorama da frontiera. Lì la neve, qui la polvere, ma il succo è lo stesso. Quello che manca rispetto al solito è il gusto per la rottura, la decostruzione dei generi, tipica della filmografia dei Coen. Ma si resta incollati allo schermo per tutta la visione, grazie a una regia magistrale e a una sceneggiatura che non fa battute a vuoto.
C'è chi si lamenta. Ma cos'avranno voluto dire? Qual è il messaggio che ci avranno voluto lanciare? Perchè non hanno fatto un western più atipico? ecc. ecc. Chi se ne frega, Il Grinta è un bel film.
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